E’ partito tutto dalla segnalazione giunta lo scorso febbraio, su una lite in famiglia in cui era coinvolto un giovane 20enne poiché il padre di quest’ultimo era venuto a conoscenza di abusi sessuali perpetrati dal figlio ai danni della nipote, minore, che aveva confessato di essere stata costretta, ad avere rapporti sessuali sin dall’età di undici anni e che per convincerla le erano stati promessi pagamenti in danaro. L’11 marzo su disposizione della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, la Polizia di Stato di Catania, ha arrestato il giovane. E’ accusato di tentati atti sessuali e violenza sessuale continuata ed aggravata con minorenne, commessi nel contesto familiare. Dalle indagini è emerso che in un’occasione nell’ottobre del 2023, ha trattenuto con forza la giovane, l’aveva costretta a consumare un rapporto sessuale in un posto isolato. Durante l’audizione protetta, la vittima avrebbe aggiunto che gli abusi sarebbero iniziati a partire dal novembre del 2021, quando la vittima aveva solo undici anni e lo stesso indagato era minorenne, durante un viaggio di famiglia in Puglia (per cui procederà la Procura della Repubblica al Tribunale per i Minorenni di Catania). Emersi inoltre indizi relativi all’aggressività del 20enne, manifestata non solo dalle reazioni ai rifiuti alle sue avances ricevuti dalla vittima, ma anche dalle recenti minacce rivolte ai suoi familiari, una volta scoperto, oltre che dall’esistenza a suo carico di un provvedimento di ammonimento del Questore per atti di violenza domestica commessi nei confronti dei genitori. Il giovane è stato rintracciato nella sua abitazione e all’esito della perquisizione è stato rinvenuto e sequestrato il telefono , su cui verranno svolti accertamenti. L’indagato è stato sottoposto agli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, a disposizione dell’A.G.
CATANIA - ABUSI SULLA NIPOTE, ARRESTATO 20ENNE
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