ALTAVILLA MILICIA - BARRECA: “COPPIA CI IMPEDI’ DI USCIRE”

Giovanni Barreca, il muratore di Altavilla Milicia accusato di avere ucciso la moglie e due figli ha confermato nel corso dell’incontro con il suo avvocato Giancarlo Barracato di essere estraneo alle violenze indicando come colpevoli del triplice omicidio la coppia Massimo Carandente e Sabrina fina che invece ha sempre detto di non essere stata nella villetta di Altavillla durante i delitti e di essersi limitata a partecipare a riti di preghiera nei giorni precedenti. Barreca secondo la propria ricostruzione ribadisce al suo legale che sono stati Massimo Carandente e Sabrina Fina a impedire a tutti di uscire di casa nei giorni delle preghiere di purificazione”. Barreca è accusato di avere ucciso la moglie e i due figli con la complicità della coppia e della figli di 17 anni.
La strage sarebbe avvenuta al culmine di un rito di purificazione dal demonio che, secondo gli indagati, si sarebbe impossessato delle vittime.
Sulla strage ci sono due inchieste: una della Procura di Termini Imerese nei confronti dei tre adulti, l’altra della Procura per i minorenni di Palermo, coordinata dalla procuratrice Claudia Caramanna che procede nei confronti della figlia del muratore e che nei prossimi giorni interrogherà Fina e Carandente.