TRUFFE AGLI ANZIANI - “CASI SOSPETTI, CHIAMATE IL 112”

di Veronica Puglisi
572 visite

Preoccupa e non poco il fenomeno delle truffe messe a segno ai danni di anziani sempre più vittime di raggiri, di false situazioni di emergenza dove è coinvolto un figlio o un parente e la conseguente richiesta di denaro, somme che si aggirano intorno ai 10 mila euro o monili preziosi per risolvere il problema. Ultimo episodio quello accaduto nel capoluogo ibleo dove ieri i carabinieri della Stazione di Ragusa Ibla hanno arrestato un 26enne truffatore napolentano, autore di una serie di truffe ai danni di anziani commessi con lo stesso modus operandi: la telefonata da parte di un sedicente maresciallo con la conseguente richiesta di un’ingente somma di denaro per procedere in favore del parente in stato di fermo quale responsabile di un grave incidente stradale. Il comandante Marco Valenzisi spiega come il fenomeno sia in crescita anche nei più giovani
MARCO VALENZISI Comandante Stazione Carabinieri Ragusa Ibla
Cosa deve fare la vittima nell’eventualità si trovi in una situazione del genere?
MARCO VALENZISI Comandante Stazione Carabinieri Ragusa Ibla
Un fenomeno in aumento in Sicilia ma l’arma dei carabinieri continua con l’attività di sensibilizzazione nei confronti delle persone anziane.
MARCO VALENZISI Comandante Stazione Carabinieri Ragusa Ibla

Potrebbe interessarti anche:

©2022 Video Mediterraneo – Powered by Rubidia. Tutti i diritti riservati | R.V.M. Srl – S.S. 115 Km 339,500 – Modica (RG) | P.Iva 00857190888.