AUGUSTA - INCENDIO ECOMAC, QUATTRO INDAGATI

Sono quattro gli indagati per l’incendio avvenuto il 5 luglio nell’impianto di smaltimento rifiuti Ecomac di Augusta nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla procura di Siracusa. “Questo ufficio, ha spiegato in una nota riportata dall’ansa il procuratore capo Sabrina Gambino, avvalendosi del personale di polizia giudiziaria del Nictas e della Guardia di finanza di Augusta ha provveduto alla restituzione delle aree interessate dal rogo alla società Ecomac Smaltimenti, nonché all’effettuazione di campionamenti sui rifiuti interessati alle fiamme. Le attività sono state poste in estere anche con l’ausilio dei tecnici dell’Arpa e dei vigili del fuoco di Siracusa”. La Procura precisa che “i soggetti destinatari degli avvisi necessari per la partecipazione alle attività sono ad oggi stati individuati in ragione delle posizioni rivestite, individuazione resa necessaria al fine di garantire i diritti di difesa”. L’impianto circa una settimana fa è stato colpito da un altro incendio. Sul rogo L’Arpa ha escluso la necessità di particolari misure di cautela e l’evento è apparso circoscritto, aveva dichiarato Michelangelo Giansiracusa, presidente del Libero Consorzio di Siracusa