SINAGRA - LUTTO CITTADINO PER FUNERALI FRANCHINA

La salma di Vincenzo Franchina arriverà domani alle 9 nel comune di Sinagra, nel messinese. Non sarà allestita la camera ardente al comune ma un corteo si fermerà davanti all’abitazione dell’operaio 36enne la vittima più giovane del tragico incidente, il 9 aprile,nella centrale idroelettrica dell’Enel green power sul lago di Suviana, nell’appennino bolognese. I funerali saranno celebrati alle 16 di domani nella chiesa madre di San Michele Arcangelo. Il sindaco, Nino Musca, ha pubblicato ieri l’ordinanza con la quale ha disposto il lutto cittadino invitando le attività commerciali a sospendere le organizzazioni politiche, chiudere le attività sociali, produttive, associazioni sportive, culturali e sociali, in segno di raccoglimento e rispetto durante le esequie. “Ancora una volta, il senso di smarrimento e di sgomento dinnanzi al triste evento, ha dichiarato il primo cittadino- ha pervaso l’intera comunità di Sinagra; il dolore della famiglie è condiviso dall’intera cittadinanza; le bandiere nel Palazzo Comunale saranno esposte a mezz’asta per tutta la giornata di domani. Vincenzo Franchina da qualche anno viveva a Genova con la moglie Enza, infermiera al Gaslini, e il figlioletto nato a Gennaio. Lavorava per una ditta genovese al piano -8 per lavori di collaudo quando è avvenuta l’esplosione probabilmente dell’alternatore o da un’altra componente elettrica. L’inchiesta della procura di Bologna sul tragico incidente avvenuto a Suviana, dove sette tecnici hanno perso la vita, si concentrerà soprattutto sull’alternatore, principale sospettato per l’esplosione. La complessità dell’inchiesta per ricostruire gli eventi di martedì è amplificata dal fatto che ci vorranno ancora alcuni giorni prima che la centrale sia completamente accessibile. Sarà necessario svuotarla dall’acqua e completare i controlli per escludere danni strutturali causati dall’esplosione.