CATANIA - MALTRATTA MADRE E FRATELLI, ARRESTATO 33ENNE

di Veronica Puglisi
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Reiterati e gravi atti di violenza verso i familiari. E’ quanto ha portato all’arresto di un 33enne nel quartiere Picanello a Catania . L’ultimo episodio è avvenuto di notte quando l’uomo, tossicodipendente, sarebbe entrato di soppiatto nella stanza della madre per sottrarle il bancomat dalla borsa, per procurarsi il denaro necessario per acquistare il crack. Dopo essere stato scoperto, brandendo un coltello da cucina, avrebbe minacciato di morte la donna e uno dei fratelli, ipovedente, che nel frattempo era accorso per aiutarla. Il 33enne avrebbe colpito quest’ultimo con calci e spintoni sottraendogli il telefono cellulare. Nel tentativo di recuperarlo, il giorno successivo un altro fratello, il più piccolo, avrebbe tentato un confronto con il 33enne, ma questi sarebbe andato nuovamente in escandescenza, minacciandolo di morte e sferrandogli dei pugni. Stanco delle continue vessazioni e impaurito per le aggressioni subite, l’uomo ha deciso di chiedere aiuto alla Polizia. Alla luce di quanto accaduto il 33enne è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione. L’uomo è stato condotto nella casa circondariale di Piazza Lanza.

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