Sarà accompagnato dai suoi due legali, gli avvocati Giovanni Rizzuti del foro di Palermo e Aldo Mordiglia del foro di Genova, il comandante neozelandese 51enne del veliero Bayesian, James Cutfield, che domani sarà interrogato dai magistrati della Procura di Termini Imerese. L’uomo ha ricevuto l’avviso di garanzia per naufragio colposo e omicidio colposo plurimo per il naufragio del veliero britannico avvenuto all’alba di una settimana fa. Contestati a Cutfield una serie di errori che avrebbe commesso la notte del naufragio. Il 51enne “è molto provato da tutta questa vicenda”. A parlare con l’Adnkronos è l’avvocato Giovanni Rizzuti. I legali di Cutfield e lo stesso comandante stanno valutando se fare rispondere l’indagato davanti ai magistrati della Procura. Il capitano non è ancora a conoscenza degli esiti degli accertamenti fatti fino a questo momento dalla procura guidata da Ambrogio Cartosio. L’iscrizione nel registro degli indagati al momento del solo comandante è propedeutica al conferimento degli incarichi della procura per le autopsie che saranno eseguite dai medici dell’istituto di medicina legale del Policlinico sulle sette vittime. Intanto gran parte dell’equipaggio del Bayesian dovrebbe lasciare l’hotel di Santa Flavia, dove è ospitato dal giorno del naufragio, tra domani e dopodomani. Tutti sono stati ascoltati dalla Procura di Termini Imerese.
TERMINI IMERESE - NAUFRAGIO, DOMANI NUOVO INTERROGATORIO
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