PALERMO - NAUFRAGIO, SECONDO GIORNO DI RICERCHE

Nella zona del naufragio del veliero britannico sono in azione gli speleosub dei Vigili del fuoco. Al largo di Porticello nel palermitano I sommozzatori provenienti da Cagliari e da Roma hanno raggiunto la profondità di 49 metri, dove si trova lo scafo, due alla volta, per 12 minuti a squadra, per poi risalire. Le operazioni risultano complesse per la presenza di numerosi ostacoli e la ristrettezza dei varchi di accesso. I sommozzatori dei vigili del fuoco ieri sono riusciti ad accedere all’interno del relitto, al ponte di Comando. Proseguono al contempo le operazioni in superficie nell’area del naufragio con elicottero e imbarcazione dei vigili del fuoco. Sono ore di angoscia e incessante ricerca dei sei superstiti. Tra loro anche il presidente della Morgan Stanley International Jonathan Bloomer, con la moglie En Elizabeth Judith. Mike Lynch, il tycun britannico, fondatore della Autonomy, la figlia diciottenne Hannah, il legale di Lynch, Chris Morvillo e la moglie Nada. Ieri mattina è stato recuperato il corpo del cuoco di bordo Ricardo Thomas. “Il veliero è adagiato sul fondo su un fianco, appare integro e senza squarci”. Così l’ispettore del Nucleo sommozzatori dei Vigili del fuoco di Palermo Marco Tilotta parlando all’adnkronos delle ricerche dei dispersi. Un funzionario dell’Ambasciata britannica in Italia questa mattina è giunto all’Ospedale dei Bambini di Palermo, per fare visita alla piccola Sophie, la bimba di un anno, sopravvissuta al naufragio con i genitori, Charlotte Golunski e James Emslie. Il nucleo familiare è stato dimesso e condotto nell’hotel di Santa Flavia dove sono ospitati gli altri superstiti del naufragio tra cui Angela Bacares, moglie 57enne del magnate inglese Mike Lynch. Un team di psicologi dell’Asp di Palermo e della protezione civile è stato messo a disposizione dei superstiti.