GIARRATANA - OMICIDIO DELL’ALBANI, BARRESI DAL GUP

Il 7 febbraio Mariano Barresi comparirà davanti al Gup dopo la richiesta di rinvio a giudizio della procura di ragusa con l’accusa di avere ucciso la cognata rtosalba dell’albani, 52 anni, mentre dormiva accanto all’anziana madre nell’appartamento al primo piano del palazzo condiviso con la famiglia a Giarratana. era il 4 marzo dello scorso anno. Si andrà in corte d’assise a siracusa per un reato senza movente – ha commentato il legale della Difesa, Sergio Crisanti, il quale ha chiesto ai magistrati la perizia psichiatrica, sempre rigettata. il consulente di parte, silvio Ciappi, invece ha confermato che l’uomo non era capace di intendere e volere al momento del delitto. Tuttavia, barresi affronterà il processo e comparirà dal Gup davanti al quale la difesa potrà reiterare la richiesta di perizia psichiatrica. L’avvocato è certo, anche basandosi sulle intercettazioni ambientali della famiglia, che barresi soffrisse di una forte depressione mai curata. La procura contesta a barresi anche l’aggravante della premeditazione, dei futili e abbietti motivi, aggiunta a quella del grado di parentela, perchè la vittima era sorella della moglie di mariano barresi. L’imputato agì cogliendo la donna di sorpresa, mentre dormiva accanto all’anziana madre che accudiva. La colpì con una sola coltellata risultata letale. Barresi, subito dopo, suonò alla porta della cognata (un’altra sorella della donna) e confessò l’omicidio. Poi attese l’arrivo dei carabinieri nella sua abitazione al secondo piano dell’edificio. mariano barresi si trova detenuto nel carcere di Caltagirone.