Da circa sei mesi subiva vessazioni continue da parte di un gruppo di giovani che, quasi ogni notte, si recavano nella sua abitazione diventata il loro punto di ritrovo sottoponendolo ad angherie di ogni genere. Una vicenda che ha per protagonisti cinque diciassettenni originari di Siracusa, indagati per atti persecutori, violazione di domicilio e danneggiamento aggravato in concorso ai danni di un anziano. L’uomo non riusciva ad opporre resistenza al gruppo di giovani, anche in considerazione dell’atteggiamento sempre più aggressivo tenuto dai ragazzi che per mero divertimento, avevano dato fuoco ai suoi effetti personali, versando anche una bottiglia di cloro per casa. Nonostante l’anziano avesse provato a ribellarsi, il gruppo di ragazzi continuava a permanere a casa sua senza permesso fino a notte fonda: l’anziano veniva deriso, costretto a consumare sostanze stupefacenti fino a sentirsi male e obbligato a dormire su una sedia. In un’occasione i cinque ragazzi avevano allagato la casa e appiccato il fuoco a quattro sacchi dell’immondizia che l’uomo teneva in cucina. Gli investigatori della Squadra Mobile, sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania, hanno svolto un’accurata attività investigativa condotta anche tramite l’analisi dei dispositivi elettronici dei ragazzi attraverso i quali sono stati ottenuti riscontri alle dichiarazioni della vittima delle sevizie. Per i cinque ragazzi è stato disposto il collocamento in cinque diverse comunità minorili a disposizione dell’A.G. procedente.
SIRACUSA - PERSEGUITANO ANZIANO, MISURE PER 5 MINORENNI
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