Quanto sta accadendo ad Acate nelle ultime ore impone di alzare il livello di attenzione. Ad esprimere preoccupazione il sindaco di Acate Gianfranco Fidone che interviene dopo i due distinti roghi che a distanza di circa 12 ore hanno distrutto un autocompattatore della ditta incaricata alla raccolta dei rifiuti solidi urbani del Comune e poi uno stabilimento balneare abbandonato e ormai in disuso a Marina di Acate. Per domare i roghi sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco di Vittoria, Santa Croce e una squadra dalla sede centrale di Ragusa. Sul posto i carabinieri di Acate e Vittoria. Dai primi accertamenti non si escluderebbe la matrice dolosa. Lo stesso primo cittadino racconta quanto accaduto.
GIANFRANCO FIDONE SINDACO DI ACATE
Restiamo in attesa del lavoro degli inquirenti, dice Il sindaco di Acate che plaude al controllo svolto costantemente dalle forze dell’ordine
GIANFRANCO FIDONE
Adesso, dice Fidone, si dovrà provvedere allo smaltimento del materiale relativo all’incendio del lido
GIANFRANCO FIDONE
ACATE - ROGHI, LE PREOCCUPAZIONI DI FIDONE
36