MALTRATTAMENTI - TRE ARRESTI NEL MESSINESE E A RAGUSA

Dopo la rottura della relazione aveva da tempo tentato di chiudere i rapporti ma l’uomo aveva proseguito per circa un anno con condotte persecutorie. Una storia di maltrattamenti giunta al culmine ieri pomeriggio, quando è giunta una segnalazione alle forze dell’ordine relativa a un’aggressione in strada di un uomo nei confronti dell’ex fidanzata e del padre di lei. Dovrà rispondere di atti persecutori e lesioni personali aggravate un 39enne messinese arrestato dalla polizia. La donna dopo essere stata seguita e avvicinata per parlare, temendo il peggio aveva aggiornato il padre sulla sua posizione in tempo reale. Quando la conversazione è degenerata, il trentanovenne ha colpito dapprima la donna con un calcio all’addome e poi il padre giunto in difesa della figlia. Solo l’immediato intervento dei poliziotti ha scongiurato il peggio. La donna, condotta al Pronto Soccorso, ha ricevute le prime cure ed è stata successivamente refertata con prognosi di 10 giorni mentre il trentanovenne è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Un altro arresto è avvenuto A Gaggi dove i carabinieri hanno arrestato un uomo, già noto alle forze dell’ordine, per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia commessi nei confronti dell’ex compagna. L’arresto in flagranza differita è scattato dopo che la vittima aveva denunciato ai militari di subire, da diverso tempo, comportamenti ossessivi e vessatori da parte dell’ex fidanzato. E a Ragusa La Squadra Mobile ha arrestato un 51enne albanese per maltrattamenti e violenze nei confronti della ex moglie e della figlia minorenne commessi tra il 2018 ed il 2023. L’uomo ha numerosi precedenti per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata. E’ stato rinchiuso nel carcere di Ragusa per scontare la pena definitiva di 6anni e 6 mesi di reclusione.