Il libero consorzio comunale di Ragusa ha comunicato ufficialmente questa mattina la revoca di tutte le procedure concorsuali pubbliche indette negli ultimi mesi: quella per uno specialista della comunicazione istituzionale, per un perito industriale e per un funzionario amministrativo giuridico. Dopo la sospensione dei giorni scorsi, annunciata dalla commissaria Patrizia Valenti, nelle more di un intervento del presidente della regione Schifani, a seguito delle polemiche sollevate, in primis, dal PD ibleo, è arrivata, dunque, l’ultima e definitiva parola. “L’invocata sospensione – si legge nella nota a firma del direttore generale dell’ex provincia, Nitto Rosso – non soddisfa appieno le esigenze poste dall’assemblea regionale”. Immediata la presa di posizione del Partito Democratico, che ieri sera aveva analizzato la vicenda nel corso della propria assemblea provinciale al Centro Studi Feliciano Rossitto di Ragusa. “Avevamo detto che questi concorsi erano inopportuni e che non avevano motivo di essere banditi, sotto elezioni e con l’imminente arrivo dei nuovi organismi”. Così l’on. Nello Dipasquale, parlamentare regionale del PD. “Invece di inutili conferenze stampa per giustificare l’ingiustificabile, si è preferito, purtroppo tardivamente, ammettere l’errore e revocare tutto. Era la cosa più giusta da fare”.
NELLO DIPASQUALE DEPUTATO REGIONALE PD
GIUSEPPE CALABRESE SEGRETARIO PD RAGUSA
RAGUSA - CONCORSI REVOCATI, PD: “LA COSA PIU’ GIUSTA”
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