ARS - IN DISCUSSIONE LA “MANOVRINA”

È iniziata all’Ars la seduta d’aula per l’esame del ddl “interventi finanziari urgenti’, la cosiddetta manovrina d’estate. L’obiettivo, ribadito anche questa mattina dal presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, è approvare il testo entro questa sera. Tanta carne sul fuoco che anima la discussione in aula soprattutto dei deputati di opposizione.
Michele Catanzaro del PD ha chiesto che la settimana prossima si discuti la mozione e la richiesta di referendum abrogativo sull’autonomia differenziata, presentata insieme alle altre forzi di opposizione
In Sicilia sono già più di 20 mila le firme fino ad oggi raccolte per sostenere il no al referendum sull’autonomia differenziata voluta dal governo Meloni, complessivamente in tutta Italia sono 200 mila le firme raccolte, per raggiungere il quorum servono 500 mila firme.
Nel suo intervento Marianna Caronia capogruppo della lega all’ARS invece ha parlato dell’emergenza rifiuti.
“Nella manovra finanziaria estiva è previsto un contributo straordinario di un milione di euro a favore del Comune di Palermo, ha detto la deputata, si tratta di un intervento per sgomberare la città capoluogo di Regione dai cumuli di rifiuti che in questi giorni rappresentano un vero problema di igiene ambientale.
Cateno De Luca leader di sud chiama nord rivolgendosi al presidente Schifani presente in aula lo ha esortato affinchè comunichi il nome del nuovo assessore all’agricoltura e prenderà i 2 miliardi che sono stati sottratti con la sua complicità dallo Stato per il ponte sullo Stretto di Messina e li metterà a disposizione della Sicilia per risolvere i problemi strutturali legati all’emergenza idrica di cui lei è a conoscenza. E sempre De Luca ha votato contro le norme sui consorzi di bonifica di Enna e Palermo perchè ha detto un’operazione di facciata per coprire debiti fuori bilancio ed assumere in violazione di legge.
Nuccio Di Paola del movimento 5 stelle ha parlato del reddito di cittadinanza regionale proposto dall’on. Luisa Lantieri. Di Paola si dice pronto a sottoscrivere la proposta di legge ma prima vuole sapere dal governo e dai gruppi di maggioranza se sono a favore o contro questa proposta.