MALTRATTAMENTI - DUE ARRESTI A CATANIA E NEL NISSENO

Ha richiamato l’attenzione dei poliziotti non appena ha visto passare una volante che, in realtà, stava raggiungendo proprio la sua abitazione dopo una disperata richiesta di aiuto giunta per un’aggressione in corso. Un ragazzino di 14 anni, da solo in strada in tarda serata, nel centro storico di Catania, ha raccontato in lacrime, che il padre stava picchiando la mamma. A dare l’allarme proprio la figlia diciottenne che ha chiesto l’intervento dei poliziotti per aver subito violenze dal padre, un tunisino di 62 anni, rincasato ubriaco. Dopo aver colpito la figlia con schiaffi e pugni, l’uomo si sarebbe scagliato anche contro la moglie intervenuta per difendere la ragazza. Dai racconti dei familiari, il 62enne da diversi anni, sarebbe diventato violento, soprattutto a causa dell’alcol. L’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per rifiuto di fornire le proprie generalità. Un altro episodio si è verificato a Mussomeli dove un 52enne pregiudicato è stato arrestato per maltrattamenti e lesioni personali alla sua compagna. Le indagini sono state avviate dopo un controllo per strada di un’auto, guidata dall’uomo pregiudicato e senza patente. A bordo dell’autovettura una donna che presentava diverse ecchimosi al volto. La vittima ha raccontato di subire da tempo condotte vessatorie da parte del compagno, che la sera precedente si sarebbe scagliato contro di lei, provocandole traumi per cui si era reso necessario ricorrere alle cure dei sanitari. L’uomo è stato condotto nella casa circondariale di Caltanissetta.