ELEZIONI PROVINCIALI - ECCO CHI HA VINTO

di Sarah Donzuso
184 visite

Dopo il voto di ieri per le elezioni di secondo livello degli organi provinciali, stamattina si è svolto lo spoglio che ha decretato i presidenti e i consiglieri dei Liberi consorzi comunali di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani e i componenti delle assemblee delle Città metropolitane di Palermo, Catania e Messina: 18 consiglieri eletti per Palermo e Catania e 14 per Messina. Nelle 3 città metropolitane l’incarico di presidente è ricoperto di diritto dal sindaco del Comune capoluogo.

Ricordiamo che si è trattato per l’appunto di elezioni di secondo livello: questo significa che non sono stati chiamati a votare tutti gli elettori ma i consiglieri comunali in carica delle amministrazioni che rientrano nelle aree metropolitane (o provinciali) di riferimento.
Per quanto concerne i liberi consorzi, ad Agrigento presidente è stato eletto Giuseppe Pendolino, sindaco di Aragona, battendo il sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino. Eletti anche i 12 consiglieri.

A Enna eletto presidente, Piero Capizzi, sindaco di Calascibetta e in corsa con il centrosinistra battendo il candidato di centrodestra Rosario Colianni.
Capizzi potrà contare su un consiglio composto da 10 consiglieri.
Un’elezione che ha avuto polemiche all’interno di Forza Italia, con l’eurodeputato azzurro Marco Falcone che ha accusato la parlamentare regionale Luisa Lantieri di “non avere reciso i legami con il Pd”.
A Siracusa 12 consiglieri eletti mentre come presidente è stato scelto Michelangelo Giansiracusa, sindaco di Ferla che batte Giuseppe Stefio, sindaco di Carlentini.

Anche a Trapani 12 i componenti del consiglio provinciale che sono stati eletti e come presidente ha vinto Salvatore Quinci, sindaco di Mazara del Vallo.
“Una parte importante di Forza Italia ha votato contro la scelta della mia candidatura e questo ha determinato il fatto che la coalizione del collega Quinci è riuscita a farcela”, ha commentato lo sconfitto Giovanni Lentini, sindaco di Castelvetrano.

A Caltanissetta sono state sospese le operazioni di scrutinio a causa della presenza di una scheda elettorale in più: si tratta di 27 schede anziché 26. Inoltre sarebbero emerse incongruenze tra la fascia di voto di alcuni consiglieri e la scheda assegnata. In corsa per la carica di presidente ci sono i sindaci di Caltanissetta, Niscemi e Gela, Walter Tesauro, Massimiliano Conti e Terenziano Di Stefano.

Potrebbe interessarti anche:

©2022 Video Mediterraneo – Powered by Rubidia. Tutti i diritti riservati | R.V.M. Srl – S.S. 115 Km 339,500 – Modica (RG) | P.Iva 00857190888.