Il presente delle infrastrutture siciliane si basa su una dotazione finanziaria di 42,5 miliardi, finalizzata a “trasformare l’insularità da ostacolo per lo sviluppo dell’economia a opportunità di ruolo strategico nel Mediterraneo. Questa è la visione dell’assessore regionale alle infrastrutture, alessandro aricò, che ha annunciato che “In pochi mesi sarà messo a bando il lotto 9 della Siracusa-Gela, il tratto Modica- Scicli per il quale c’è già il progetto esecutivo: abbiamo reperito la metà dei 600 milioni necessari, ma anche lo Stato farà la propria parte”. Lo ha annunciato l’assessore aricò nel corso del convegno organizzato con Uniontrasporti nell’ambito del “Programma infrastrutture” . “L’obiettivo – annunciato Giuseppe Pace, presidente di Unioncamere Sicilia- non è solo quello di superare il gap col resto del Paese che dura da 50 anni, ma anche di costruire un futuro sostenibile”. Sono 60 i miliardi per le infrastrutture in Sicilia: 42,5 miliardi in atto per una strategia di network e serviranno almeno 7mila addetti per i cantieri. Il futuro delle infrastrutture in Sicilia si basa anzitutto sul Ponte sullo Stretto da 13,5 miliardi che, come ha spiegato Eugenio Fedeli, responsabile Alta sorveglianza ferroviaria della società Stretto di Messina, “connetterà la mobilità della Sicilia ad una rete europea di Paesi che insieme rappresentano il 46% del Pil dell’Ue. Un’opera di alta tecnologia, strategica per la Calabria, la Sicilia, il Paese e l’Europa, che renderà sostenibile il prolungamento della linea ferroviaria ad alta velocità/capacità nazionale ed europea. La riunione del Cipess che dovrà approvare il finanziamento dell’opera dovrebbe tenersi entro la prima metà di luglio. Luigi Mupo, dirigente Nuove opere Anas in Sicilia, ha riferito che sono stati consegnati i lavori della tangenziale di Gela e stanno per essere consegnati quelli della variante della Vittoria-Comiso. Alessandro Albanese, presidente della Camera di commercio Palermo Enna, ha lanciato l’idea di una “Authority regionale del trasporto aereo, per fare sì che le società aeroportuali insieme, con 25 milioni di passeggeri, possano cambiare i rapporti di forza nei confronti delle compagnie riguardo a collegamenti e contrattazioni”. E’ in programma venerdì 27 giugno, alle ore 18,00 a Villa Fortugno, sulla Ragusa-mare, l’Assemblea dei soci ordinari di Ance Ragusa, che sarà chiamata al rinnovo delle cariche sociali per il quadriennio 2025-2029. Verrà eletto il presidente, i due vicepresidenti, il tesoriere e 5 componenti del Consiglio generale.
INFRASTRUTTURE - “IN FUTURO PONTE E SINERGIA PORTI-AEROPORTI”
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