ONDATE DI CALORE - RISCHIO PER I LAVORATORI, PARLA LO SPRESAL

di Veronica Puglisi
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Un altro sindacato solleva il problema delle alte temperature a cui sono sottoposti i lavoratori che operano nei cantieri edili o nelle aziende agricole. Dopo la nota di Cisal adesso è l’Ugl a chiedere l’emanazione delle ordinanze da parte degli amministratori locali e della regione per limitare l’attività lavorativa nei siti e nelle ore più a rischio. Ma al di la dei provvedimenti delle singoli enti c’è già una legge l’81del 2008, dunque di quasi vent’anni fa, che obbliga il datore di lavoro a valutare tutti i rischi presenti nei luoghi di lavoro, compresi quelli legati al microclima. A ribadirlo lo spresal, il Servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro
STEFANIA DORE DIR. MEDICO SPRESAL ASP RAGUSA
Lo spresal attua nei confronti dei datori di lavoro controlli per verificare la corretta applicazione della legge
STEFANIA DORE DIR. MEDICO SPRESAL ASP RAGUSA
La legge 81 del 2008 stabilisce che il datore di lavoro ha l’obbligo di adottare le misure di prevenzione e protezione necessarie per tutelare la salute dei lavoratori.
STEFANIA DORE DIR. MEDICO SPRESAL ASP RAGUSA
Dore si sofferma sui diritti dei lavoratori
STEFANIA DORE
Per approfondire l’ Impatto dello stress termico ambientale sulla salute e produttività dei lavoratori è possibile consultare il sito work limate che fornisce tra i dati le Mappe nazionali di previsione del possibile superamento della soglia di temperatura dell’aria di 35 °C.

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