DROGA - 6 ARRESTI PER COCAINA, KETAMINA E HASHISH

I Carabinieri di Castellammare del Golfo hanno arresto un 25enne palermitano per detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio. I militari lo hanno notato durante un concerto al porto di Castellammare, mentre si aggirava tra i numerosi ragazzi presenti invitandoli a seguirlo in un luogo appartato. Fermato e perquisito, è stato trovato in possesso di 90 pasticche di ketamina e 70 grammi di cocaina. Dopo l’udienza di convalida dell’arresto, per lui è stato disposto il divieto di dimora nel territorio della provincia di Trapani. Per lo stesso reato i Carabinieri di Cinisi hanno arrestato un 34enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine. Dopo aver trovato cocaina nelle tasche di un uomo che usciva dalla sua abitazione, hanno perquisito la casa del 34enne trovando 106 dosi di cocaina e 240 euro ritenuti provento dello spaccio. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato rinchiuso nel carcere “Pagliarelli” e l’arresto è stato già convalidato. I Carabinieri di Palermo hanno arrestato, a Ballarò, un 62enne extracomunitario trovato in possesso di 6 dosi di marjuana nascoste all’interno degli indumenti intimi. La successiva perquisizione domiciliare, effettuata con l’ausilio dell’unità cinofila dei Carabinieri di Palermo Villagrazia, ha permesso di rinvenire dietro un mobile della stanza da letto, ulteriori 50 dosi della medesima sostanza. A Trapani, infine, la polizia ha arrestato tre giovani del posto, tra cui un minorenne, per detenzione ai fini di spaccio di cocaina, hashish e crack nel popolare quartiere denominato Bronx, in cui è stato scoperto un alloggio popolare adibito a market dello stupefacente. Al suo interno sono stati rinvenuti 300 grammi di cocaina, 40 di crack, 30 di hashish e materiale per la trasformazione della cocaina in crack. Per i due maggiorenni, entrambi con precedenti, la Procura della Repubblica di Trapani ha disposto il carcere e i domiciliari. Per il minorenne, su richiesta della Procura presso il Tribunale per i minorenni, il GIP di Palermo ha convalidato l’arresto e applicato la custodia in un Istituto penitenziario minorile.