ARS - FINANZIARIA, CONTINUA LA DISCUSSIONE IN AULA

All’Assemblea Regionale Siciliana è ripresa a metà mattinata la discussione che precede la votazione della finanziaria, e i sindacalisti di Fp Cgil, Cisl Fp, Sadirs/Ursas, Ugl, Uil Fpl lanciano un appello ai parlamentari affinchè si faccia ogni sforzo per reperire le risorse utili ad assicurare al personale ex Pip il massimo aumento possibile. “La nostra – dicono – è una protesta della responsabilità nei confronti di chi ha stipendi al di sotto della soglia di povertà con appena 800 euro al mese e continuerà sino a quando non raggiungeremo l’obiettivo delle 36 ore”. Ieri, intanto, è stato approvato il primo articolo del ddl di stabilità, che stanzia 150 milioni in tre anni per le imprese a sostegno delle assunzioni a tempo indeterminato. L’aula ha dato l’ok anche alla norma del M5S per l’adozione, da parte delle imprese, di modelli di sostenibilità in grado di portare benefici nei settori dell’ambiente, della cura dei dipendenti e della comunità, attraverso il welfare aziendale, e della gestione, mediante regole chiare ed etiche nella governance aziendale. Via libera pure alla premialità del 15% per le imprese che assumono donne e lavoratori over 50, grazie all’emendamento dell’on. Marianna Caronia, deputato regionale di Noi Moderati, mentre il Pd ha ottenuto l’introduzione nella norma di un ulteriore incentivo pari a un aumento del contributo del 5% per gli imprenditori che assumono donne. E’ passata anche la proposta del M5s per uno sgravio Irap del 15% a favore delle imprese che assumono over 50 disoccupati da almeno due anni. Quella di ieri, però, è stata anche la giornata in cui il governo regionale è andato sotto con il voto segreto e la complicità dei franchi tiratori. Bocciato un emendamento al ddl bilancio dell’assessore all’istruzione Mimmo Turano che stanziava 1 milione e 300 mila euro per le scuole private. La norma non è passata, con 33 voti contrari, 22 i favorevoli.