E’ iniziato ieri pomeriggio il presidio predisposto da Coldiretti dinnanzi alla presidenza della regione. Centinaia di agricoltori staranno giorno e notte in piazza indipendenza perché, scrive l’associazione, gli interventi indispensabili già approvati dal presidente Renato Schifani dopo la grande manifestazione del 28 maggio scorso, ad eccezione del voucher fieno, non sono stati ancora attuati, tra questi il piano di contenimento della fauna selvatica che è diventato vitale per salvare le produzioni letteralmente annientate dai cinghiali. È la Regione, ribadisce l’associazione, che può intervenire autonomamente e ancora non ha ultimato l’iter avviato da mesi. La Coldiretti chiede l’istituzione del tavolo politico l’unico, in grado di poter indicare la strategia economica per gli agricoltori nonché il varo delle consulte degli agricoltori nei consorzi di bonifica in attesa della riforma di cui si sono perse le tracce.
GIUSY FIUMEFREDDO Presidente Coldiretti Enna