Affidato a Invitalia il ruolo di centrale di committenza per la preparazione dei bandi e la gestione delle gare di appalto per la costruzione dei due termovalorizzatori che sorgeranno a Bellolampo a Palermo e nella zona industriale di Catania. A sottoscrivere questa mattina a Roma l’accordo il presidente Renato Schifani, nella qualità di Commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, e l’amministratore delegato dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti Bernardo Mattarella.La collaborazione con Invitalia ci permette di accelerare l’iter e di accedere a competenze e soluzioni che garantiranno efficienza, economicità e tracciabilità in ogni fase del progetto, ha rimarcato il presidente Schifani
RENATO SCHIFANI PRESIDENTE REGIONE SICILIANA
Ad ulteriore garanzia della correttezza dell’intero procedimento, è stato chiesto all’Autorità nazionale anticorruzione di attivare la vigilanza collaborativa in materia di contratti pubblici. Con l’investimento complessivo è di 800 milioni di euro, riporta la nota della regione, l’iniziativa mira a trasformare radicalmente il sistema di gestione dei rifiuti nella regione, riducendo al minimo il ricorso alle discariche e valorizzando le risorse attraverso il recupero energetico. Primo passaggio fondamentale della convenzione sarà l’assistenza che Invitalia fornirà alla Regione nella predisposizione della gara, da circa 16 milioni di euro, per la redazione dei Progetti di fattibilità tecnico-economica (Pfte), che sarà rivolta agli studi professionali di tutta Europa. Il documento dovrà poi essere approvato e sottoposto al vaglio della Commissione tecnico-specialistica che dovrà dare l’autorizzazione di impatto ambientale (Via). A seguire, sarà la volta delle gare per la progettazione esecutiva, la costruzione e la gestione dell’opera. I termovalorizzatori, saranno utilizzati per il trattamento dei rifiuti urbani non riciclabili. L’entrata in funzione è prevista per il 2028.