Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il capo della polizia di Stato Vittorio Pisani hanno deposto una corona di fiori in occasione del 32esimo anniversario della strage di via D’Amelio all’interno dell’Ufficio Scorte della questura di Palermo, che ricorda il sacrificio dei caduti nelle stragi di Capaci e via D’Amelio. A seguire la scopertura di una targa della rinnovata cappella della caserma “Pietro Lungaro”, intitolata a San Michele Arcangelo . Poi nell’Aula Corona della caserma “Pietro Lungaro”, la proiezione del docufilm: I ragazzi delle Scorte “Ricordo tutto”, dedicato al poliziotto Claudio Traina. Gli assassini a capo dell’organizzazione criminale sono stati assicurati alla giustizia, il sacrificio di chi ha difeso la legalità e la libertà è divenuto simbolo di probità e di riscatto. Ora il testimone è nelle mani di ciascuno di noi”. Lo dice il Capo dello Stato Sergio Mattarella nell’anniversario della morte di Paolo Borsellino, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina, che il Presidente ricorda “in un giorno di memoria e di impegno per la Repubblica”. Un giorno che ha segnato profondamente la nostra Nazione. ha scritto sui social la premier Giorgia Meloni, ricordando che “il loro coraggio e il loro impegno per la giustizia e la legalità rimangono un faro di speranza e determinazione per tutti noi. È un giorno di dolore, ma anche di riflessione e di impegno per la nostra comunità. Paolo Borsellino, con il suo coraggio e la sua determinazione, ha rappresentato un faro di legalità, giustizia e libertà. Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, in occasione del 32° anniversario della strage di via D’Amelio.«La memoria di Paolo Borsellino e dei suoi valorosi colleghi – prosegue il presidente della Regione- ci impone di non abbassare mai la guardia e di continuare a difendere i valori della legalità e della democrazia.
STRAGE VIA D'AMELIO - 32 ANNI DOPO
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