E’ stata arrestato arrestato il quinto componente del branco che il 12 ottobre scorso all’interno della villetta comunale di Ravanusa ha aggredito un uomo di 50 anni. I Carabinieri della Stazione di Ravanusa hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale nei confronti di un 17enne del posto, indiziato di lesioni personali aggravate, commesse in concorso con altri soggetti maggiorenni. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale per i Minorenni di Palermo, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Nell’aggressione era rimasto coinvolto anche un altro cittadino intervenuto nel tentativo di sedare la situazione. Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica e condotte dalla Stazione Carabinieri di Ravanusa, hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’aggressione, grazie alle testimonianze raccolte e alla visione dei filmati della videosorveglianza comunale, che hanno documentato i numerosi calci e pugni sferrati contro la vittima, anche attraverso l’utilizzo di un tirapugni. Il quadro indiziario emerso si pone in continuità con quello già raccolto nell’ambito dell’attività d’indagine svolta dalla Compagnia Carabinieri di Licata, che aveva portato, all’alba del 7 novembre all’arresto di quattro persone di età compresa tra 19 e 55 anni, tutte residenti a Ravanusa, accusati di lesioni personali aggravate, atti persecutori e violenza privata. Il giovane è stato condotto nell’Istituto Penale per Minorenni di Palermo, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
RAVANUSA - AGGRESSIONE, ARRESTATO IL QUINTO INDAGATO
31