Sono arrivati da tutta la Sicilia lavoratrici e lavoratori a cui si applicano i contratti sanità privata Aiop – Aris e Aris -Aiop Rsa, attualmente scaduti da oltre un decennio e hanno fatto sentire la propria voce in occasione del sit-in di protesta, organizzato dai sindacati nell’ambito dello sciopero nazionale unitario, anche a Palermo. E’ stato proclamato per il rinnovo dei contratti. Le Adesioni, riporta la nota dei sindacati, sono state fino al 75%. La protesta si è tenuta davanti all’assessorato regionale della Salute. Soddisfatte le Segreterie Regionali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uilfpl. Una delegazione di lavoratori e di rappresentanti sindacali è stata ricevuta dall’Assessore Regionale alla Salute Giovanna Volo, dal dirigente generale Salvatore Iacolino e dall’intero staff dell’Assessorato. E’ stato consegnato all’Assessore un documento, redatto unitariamente, sulle ragioni dello sciopero e sulle condizioni in cui versano delle strutture private con particolare riferimento al depotenziamento degli organici e all’inserimento della figura dell’OSS, non attualmente prevista dalla normativa vigente in tema di accreditamenti. “La delegazione ha chiesto anche la ricognizione delle strutture e dei contratti applicati, e, dopo ampia discussione, su proposta dei sindacati – prosegue la nota -l’assessore si è impegnata a convocare in tempi brevi un tavolo tecnico con Aris, Aiop e Acop, insieme ai sindacati di categoria e ad una rappresentanza dei direttori generali delle aziende sanitarie, per affrontare le criticità emerse e ricercare adeguate soluzioni condivise”.
SANITA' PRIVATA E RSA - ANCHE A PALERMO SIT-IN DI PROTESTA
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