Salvini e Ciucci rilanciano il giorno dopo la conferenza dei servizi istruttoria: le prime attività partono entro l’estate 2024, le escavatrici entreranno nel cantiere nel 2025. Le 239 richieste di chiarimenti e osservazioni, che dovranno essere soddisfatte entro 30 giorni, non preoccupano il ministro delle Infrastrutture e Vice Premier, Matteo Salvini, e l’amministratore delegato della Società stretto di Messina, Pietro Ciucci, i quali ritengono si tratti di una normale procedura e che sia corretto approfondire tutti gli aspetti di un’opera che sarà unica al mondo. “Stiamo percorrendo due percorsi in parallelo – ha spiegato Ciucci – la valutazione di impatto ambientale e la Conferenza dei servizi.” Per il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin “E’ del tutto ordinario che ci siano osservazioni e richieste di dati e informazioni tecniche”.
Per il pd il ponte è un ecomostro da fermare con ogni strumento. Lo ha detto la capogruppo del Pd alla Camera Chiara Braga al Nazareno in occasione della conferenza stampa “No al Ponte sullo Stretto”. I dem si affiancano alla battaglia delle associazioni ambientaliste”. per il responsabile dei dipartimenti di Forza Italia, Alessandro Cattaneo il Ponte sullo Stretto moltiplicherà gli investimenti in maniera esponenziale e genererà ricchezza da distribuire sui territori”.