Enna risulta tra i territori più colpiti dopo l’alluvione del 19 e 20 ottobre scorsi: in tutta la provincia sono in corso i lavori di messa in sicurezza. Nella zona del Comune di Assoro si stanno ripristinando gli argini del fiume Dittaino, mentre nel territorio comunale di Enna è già attivo il cantiere per riaprire al transito via Pergusa, interrotta a causa di una frana. i lavori ammontano a 700mila euro. I rocciatori stanno lavorando per rimuovere i massi pericolanti lungo il costone di 15 metri coinvolto da una frana causata dal maltempo che ha portato all’interruzione della strada. In un secondo tempo, si procederà alla rimozione di tutti i massi finiti sulla carreggiata in modo da arrivare entro questo mese a una parziale riapertura al transito. Successivamente partiranno i lavori per la messa in sicurezza del costone. Le valutazioni sull’approccio progettuale sono state realizzate con il supporto tecnico e scientifico, a titolo gratuito, del dipartimento di Ingegneria e architettura dell’università Kore di Enna sulla base di una convenzione stipulata con il Dipartimento regionale tecnico della Regione Siciliana. I lavori rientrano tra i cinque interventi urgenti previsti dallo stato di emergenza regionale deliberato dalla giunta con un finanziamento di 2,8 milioni di euro. Nei giorni scorsi sono stati avviati anche i lavori a Stromboli e nella frazione di Ginostra. Un intervento urgente è previsto anche alla foce del fiume Salso, a Licata, nell’Agrigentino, per rimuovere i detriti alluvionali.
ENNA - CANTIERI APERTI DOPO DANNI ALLUVIONE
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