PONTE SULLO STRETTO - CHIUSA AUDIZIONE, CIUCCI VA IN CALABRIA

Pietro Ciucci, amministratore delegato della Società Stretto di Messina, ha chiuso l’audizione intorno alle 17 davanti alla Commissione ponte al Comune di Messina. Stamattina la seduta era stata sospesa a causa dei fischi e del lancio della carta igienica da parte del comitato no ponte capeggiato dall’ex sindaco di Messina, Renato Accorinti. Domani sarà a Villa San Giovanni: a mezzogiorno nella Sala consiliare “Caracciolo” al Comune di Villa San Giovanni Pietro Ciucci incontrerà i sindaci dell’area dello Stretto e dei Comuni interessati per presentare, assieme ai progettisti ed ai tecnici, il progetto del Ponte sullo Stretto. Il piano espropri è il tema più importante e delicato per avviare concretamente i lavori per la realizzazione del ponte sullo stretto di Messina. “Il contraente generale – ha spiegato Ciucci – ha fatto già un aggiornamento del piano degli espropri, fa parte delle documentazione che è stata già trasmessa al Comune di Messina e a tutti gli altri enti, non appena verrà convocata la conferenza dei servizi pubblicheremo un avviso con tutti i dati riguardanti gli espropri. Sarà aperto uno sportello a Messina ed a Villa San Giovanni dove i due sindaci hanno offerto degli spazi nei due Comuni e dove – ha ancora spiegato Ciucci – incontreremo le persone che vorranno venire a parlarci e a verificare che tutti i dati siano corretti. Prenderemo atto di eventuali osservazioni, raccomandazioni e richieste per definire quale è il piano aggiornato degli espropri. La fase vera è propria degli espropri avverrà soltanto dopo l’approvazione del Cipes, che viene dopo il completamento della valutazione di impatto ambientale e la conferenza dei servizi. Il tempo previsto per legge per queste due fasi è di 90 giorni, e quando verrà dichiarata la pubblica utilità. Secondo le previsioni dell’amministratore delegato “ognuno rispetta i tempi fissati per legge a giugno è possibile avere la delibera del Cipes a quel punto comincia la procedura degli espropri che non sarà istantanea, nessuno caccia nessuno al primo luglio. Ammesso che il 30 giugno ci sia il Cipes, inizierà la fase realizzativa”. Salvini- riferisce il parlamentare di allebnaa verde sinistra, angelo bonelli, ci dica se ha in mano tutte le risposte alle 68 raccomandazioni del Comitato Scientifico e alle possibili violazioni delle direttive comunitarie. Nel frattempo noi continueremo a controllare e denunciare” conclude Bonelli.