I manager dell’Asp di ragusa hanno voluto incontrare la stampa per illustrare il report di un anno di attviità, ciò che intendono fare quindi presentando anche le nuove sfide e gli obiettivi ed infine anche le criticità. L’asp ha progetti in fase di realizzazione per l’ampliamento di reparti, è prima in sicilia per volume d’attività e tra le prime come stazione appaltanti di progetti realizzabili con il Pnrr. Il direttore generale, pino drago, tuttavia ha ammesso che i medici non partecipano ai bandi o non danno la disponibilità come gettonisti perchè è una realtà snaitaria poco attrattiva. e’ il cane che si morde la coda_ meno medici ci sono e meno ne voglionio venire perchè ai pochi che rimangono ricadono le maggiori responsabilità e gli oneri. Nella sanità iblea su una pianta organica prevista con 784 medici, ce ne sono 554 in servizio: ne mancano 230. l’asp, oltre ad avere stipulato la convenzione con leuniversità, tra cui anchje con la kore di enna, ha proposto ai due medici, già in forza all’asp palermitana, di coprire il turno di una settimana di 40 ore ciascuno ma si attende la loro decisione. L’arrivo di questi due unità al pronto soccorso di modica darebbe un sollievo agli altri 5 in servizio, costretti a turni massacranti anche notturni.
l’asp ha anche formulato alla Regione sicliana a richiesta di riaprire la convenzone con le copperative, che era stata sospesa a luglio ma che in derga è stata ripaerta, per la pestazione di quelle figure professionali delle quali, allo scadere della collabotazopne, l’asp non ha usufruito ma non c’è ancora alcuna autorizzazione. Così andando, anche il servizio di girtada mediadca, anche turisteiche, è a rishio.