“Sara era una studentessa brillante, piena di vita e di progetti. Questa laurea alla memoria non è solo un riconoscimento del suo percorso accademico, il mantenimento di un impegno nei confronti dei suoi familiari, delle amiche e degli amici. Si tratta della tappa di un percorso di promozione di una cultura contro ogni forma di violenza di genere”. Sono le parole rilasciate all’agenzia ansa della rettrice dell’università degli studi di Messina Giovanna Spatari annunciando il conferimento della laurea alla memoria a Sara Campanella, studentessa del corso di Laurea triennale in “Tecniche di laboratorio biomedico”, vittima di femminicidio lo scorso marzo. La cerimonia avverrà giovedì 23 ottobre, alle 11, nell’Aula Magna dell’Ateneo, alla presenza dei familiari. L’Università di Messina dedicherà due giornate alla memoria di Sara. L’iniziativa, infatti, sarà preceduta, mercoledì 22 ottobre alle 19, da un evento dedicato al tema della violenza di genere: al Cinema Apollo sarà proiettato il cortometraggio “Fili invisibili”, diretto da Fabio Schifilliti, e realizzato nell’ambito del progetto “Oltre le ombre” dall’Istituto “Copernico” di Barcellona Pozzo di Gotto. “In questi mesi i nostri sforzi su questo versante sono stati costanti e il conferimento della laurea non costituirà certo un atto finale, ha ribadito la rettrice, ma un altro tassello di un mosaico più ampio, alla cui realizzazione l’Ateneo è impegnato quotidianamente. A riprova di ciò, non ci siamo voluti fermare all’organizzazione della cerimonia, ma abbiamo voluto inserirla in un’iniziativa più ampia”.
MESSINA - LAUREA ALLA MEMORIA DI SARA CAMPANELLA
37