PEDOPORNOGRAFIA - METER: “RIMOSSO INGENTE MATERIALE”

di Veronica Puglisi
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La definisce un “significativo risultato” Don Fortunato di Noto la rimozione del contenuto pedopornografico proveniente dal dark web e pubblicato su provider di file hosting. In una nota sottolinea come è stato bloccato, su segnalazione degli utenti, il caricamento degli Ip Tor e disabilitato i caricamenti anonimi; ora gli utenti dovranno registrarsi prima di caricare i file. E’ stata impiegata una intera giornata di lavoro per implementare e testare nuovi filtri e controlli aggiuntivi per contrastare questi contenuti. Importante è la collaborazione, che da anni ha Meter, con il Responsabile del Dominio di primo livello .TO; quest’ultimo aveva intimato il Provider, qualora non avessero rimosso il contenuto, la cancellazione del servizio di file hosting. La collaborazione con i responsabili dei domini nazionali e internazionali – continua don Di Noto – contribuisce ad un maggiore livello di contrasto. E’ necessario creare un’alleanza affinchè questi drammi inquantificabili possano essere contrastati con determinazione ed efficacia e con i giusti strumenti che i Server ci offrono, per il bene e la tutela dei minori. “Il materiale pedopornografico che è stato rimosso, è certamente un grande risultato, che si aggiunge a tanti altri ottenuti nel contrasto alla pedofilia online – commenta don Di Noto, ma sarebbe una conquista l’individuazione degli artefici, delle vittime, dei responsabili dello sporco business che viola le vite di innocenti bambini”.

“Combatteremo duramente per rimuovere questo tipo di contenuto (pedopornografico) fuori dai nostri server. Abbiamo bloccato, su vostra segnalazione, il caricamento degli Ip Tor e disabilitato i caricamenti anonimi; ora gli utenti dovranno registrarsi prima di caricare i file. Abbiamo impiegato una intera giornata di lavoro per implementare e testare nuovi filtri e controlli aggiuntivi per aiutarci a contrastare tali contenuti. Il nostro team eliminerà nei giorni successivi i contenuti caricati da Tor Ip in passato”. Meter, dopo aver segnalato un’ingente quantità di materiale pedopornografico, ha ottenuto questo “significativo risultato”’ da parte di filedot.to, un provider di file hosting di proprietà di Fullcloud corp.

PEDOFILIA/METER: RIMOSSO INGENTE MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO PROVENIENTE DAL DARK WEB E PUBBLICATI SU PROVIDER DI FILE HOSTING.

15/04/2024 – “Combatteremo duramente per rimuovere questo tipo di contenuto (pedopornografico) fuori dai nostri Server. Abbiamo bloccato, su Vostra segnalazione, il caricamento degli IP TOR e disabilitato i caricamenti anonimi; ora gli utenti dovranno registrarsi prima di caricare i file. Abbiamo impiegato una intera giornata di lavoro per implementare e testare nuovi filtri e controlli aggiuntivi per aiutarci a contrastare tali contenuti. Il nostro team eliminerà nei giorni successivi i contenuti caricati da TOR ips in passato.”

INGENTE QUANTITA’ DI MATERIALE SEGNALATO. SUBITO RIMOSSO. Meter, dopo aver segnalato un’ingente quantità di materiale pedopornografico, ha ottenuto questo ‘significativo risultato’ da parte di filedot.to, un provider di file hosting di proprietà di Fullcloud corp.

Il Provider, ha provveduto alla rimozione e alle nuove modalità di registrazione per gli utenti; importante è la collaborazione, che da anni ha Meter, con il Responsabile del Dominio di primo livello .TO; quest’ultimo aveva intimato il Provider, qualora non avessero rimosso il contenuto, la cancellazione del servizio di file hosting.

OTTIMA LA RIMOZIONE, MA SI ATTENDE INDIVIDUAZIONE VITTIME E ABUSATORI. “Il materiale pedopornografico che è stato rimosso, è certamente un grande risultato, che si aggiunge a tanti altri ottenuti nel contrasto alla pedofilia online – commenta don Di Noto, presidente di Meter – ma sarebbe una conquista l’individuazione degli artefici, delle vittime, dei responsabili dello sporco business che viola le vite di innocenti bambini.”

UN DRAMMA PER LE POVERE VITTIME. LA COLLABORAZIONE E’ UNA VIA VINCENTE. “La collaborazione con i responsabili dei domini nazionali e internazionali – continua don Di Noto – contribuisce ad un maggiore livello di contrasto. E’ necessario creare un’alleanza affinchè questi drammi inquantificabili possano essere contrastati con determinazione ed efficacia e con i giusti strumenti che i Server ci offrono, per il bene e la tutela dei minori.

Meter è presente, da 30 anni, con il servizio dell’Os.Mo.Co.P che si avvale di tecnici informatici per l’individuazione e la segnalazione del materiale pedopornografico in rete, e del Centro Ascolto che cerca di dare speranza ai piccoli vittime di abuso.

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