FORESTALI - “NECESSARIO INVESTIRE SUBITO SUL SETTORE”

Il tempo è scaduto, La Sicilia e i lavoratori esigono la riforma del settore forestale. E’ uno dei claim rivendicato dai segretari regionali di Fai, Flai e Uila, Adolfo Scotti, Tonino Russo e Nino Marino, che hanno sostenuto davanti palazzo d’Orleans la mobilitazione unitaria dei lavoratori forestali siciliani in attesa di una riforma da parte del governo regionale. In migliaia sono giunti dalla nove province In piazza Indipendenza. Presenti anche i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil, Alfio Mannino, Leonardo La Piana e Luisella Lionti. La Sicilia è la quinta regione per rischio di dissesto idrogeologico e la prima per rischio di desertificazione. Questo rende necessario investire subito sul settore forestale, ha detto Alfio Mannino.
ALFIO MANNINO SEGRETARIO GENERALE CGIL SICILIA
Negli ultimi vent’anni gli effettivi sono scesi da 35 mila a 15 mila, dicono i sindacati. Gli altri lasceranno il servizio a breve. Molti troppi sono i precari in vita. Il disegno di legge c’è, abbiamo contribuito a scriverlo, concludono Mannino, La Piana, Lionti, Scotti, Russo e Marino, ma non è mai arrivato in giunta, è stato quindi negato all’esame e al voto dell’assemblea regionale. Ecco perchè siamo in piazza e ci torneremo ancora, fino a quando la riforma che non c’è non salterà fuori.