ELEZIONI PROVINCIALI - NESSUN PASSO INDIETRO, CONTINUA LA POLEMICA

Grande Sicilia e Mpa confermano il sostegno a Maria Rita Schembari mentre Pagano richiama all’unità.
Il centrodestra è coeso ma taglia fuori la dc. Lo stesso Totò Cuffaro aveva detto che aveva rinunciato ad Agruigento per spingere su Ragusa, la candidatura di Maria Rita Scehmbari rompe così gli schemi. I Sindaci civici Monisteri, Cassì, Dimartino e Marino confermano il sostegno alla collega di Comiso mentre quello di Acate, Gianfranco Fidone in una intervista ieri racconta i retroscena. Per il candidato di radici iblei i numeri opotrebbero essere dalla sua parte e non è preoccupato del mancato sostegno dei colleghi. Ignazuio Abbate ha lavorato con i conssgilieri comunale e i numeri almeno in consiglio sono a favore. Non si esclude l’apporto di sindaci. In tal senso l’ago della bilancia potrebbe essere proprio pagano. Il Sindaco di monterosso aveva parlato di esclusione della dc dal tavolo regionale, questo potrebbe far intendere che a pagano la scelta dei partiti di centro destra non convince perchè, come dice lui non unitaria, che sia pronto a sposare il progetto di fidone?
A chiarire alcuni aspetti è innocenzo leontini. Il sindaco di ispica, quota forza italia e dunque sostenitore del progetto schembari, che specififca come dc non sia stata esclusa in quanto seduta al tavolo della cocnertazione. Il Sindaco di Acate ieri infatti ha detto che durante il vertice di giovedì si era scelta di andare uniti e di trovare sintesi poi la comunicazione della scelta di maria rita schembari comunicato attraverso una nota congiunta dei partiti ad eccezione della dc. Una polemica che alimenta la tensione per il voto, sempre più vicino.