Alle 15 in punto gli uffici informativi erano già aperti in viale boccetta 373 al piano terra di sala rappazzo al palacultura a Messina: sono gli sportelli messi a disposizione dalla società stretto di messina per dare supporto tecnico agli espropriandi che hanno due mesi di tempo per esaminare la documentazione e presentare osservazioni. Molti i cittadini che si sono presentati rivendicando il diritto al dibattto punnlòico sul tema degli esporirp, sono parecchio iritati perhcp non sono stati invitati a paeretcipare al tavolo tecnico, come invece è avvenuto a bvilla sa giovanni.
Gli sportelli a Messina sono aperti il lunedì dalle 15.00 alle 17.00; martedì e mercoledì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00 ad esclusione dei giorni festivi. a Villa San Giovanni presso nellaex sede della Pretura sita in via Nazionale Bolano 541, giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00, venerdì dalle 9.00 alle 13.00, ad esclusione dei giorni festivi. Veramente pochi visto il fluisso di cittadini che chiederanno chiarimenti. o perplesità oermnaogno su alcuni aspetti tecnici del progetto
altre perplessità sono legate alle caratterirstiche del progetto
“Il Ponte sullo Stretto è una scelta politica, un progetto che non riguarda solo la Sicilia e la Calabria. E’ un progetto nazionale che le due regioni stanno pagando: la prima rata attraverso i fondi che abbiamo destinato a questa infrastruttura, 1,3 miliardi di euro per la Sicilia, 200 milioni per la Calabria. Riteniamo necessario che ci sia un’immediata compensazione in termini di infrastrutture territoriali”. A dirlo è il presidente di Confindustria Sicilia, Gaetano Vecchio, a margine di un confronto tra gli imprenditori siciliani e gli eurodeputati. Un faccia a faccia organizzato a due mesi dalle elezioni europee da Confindustria Sicilia, insieme con Confindustria e con la delegazione di Confindustria a Bruxelles, per portare all’attenzione dell’Europarlamento i temi dell’industria per un’Europa competitiva.
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