“Le condizioni generali sono in fase di miglioramento tuttavia si riserva ancora per 48 ore per sciogliere la prognosi”. E’ Il dottore Antonio Albanese, in qualità di responsabile dell’unità operativa semplice dipartimentale di malattie infettive del Papardo di Messina, a comunicare le condizioni della paziente di 74 anni ricoverata in Malattie Infettive per infezione da West Nile. La paziente, in isolamento preventivo poiché in attesa del completamento di tutti gli esami microbiologici, riporta l’agenzia Ansa, si trova ora in degenza ordinaria in stato vigile e con assenza di febbre. Dopo 6 giorni di febbre, la 74enne era arrivata al pronto soccorso dell’ospedale segnalando febbre, emicrania e rigidità nucale. Il dottor Antonio Albanese, dopo gli esami di laboratorio effettuati in Patologia clinica è giunto alla diagnosi del virus. A seguito della diagnosi sono state attivate dalla direzione generale e dalla direzione medica tutte le procedure previste dalle direttive ministeriali in materia. I campioni sono stati inviati all’Istituto di Sanità per le conferma del caso. E’ stata fatta comunicazione all’Asp e all’assessorato regionale alla Salute, anche ai fini di un indagine epidemiologica. Gli esperti raccomandano di proteggersi dalle punture delle zanzare, utilizzando repellenti e indossando pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe quando si è all’aperto, soprattutto all’alba e al tramonto, e nelle abitazioni usando delle zanzariere alle finestre, svuotando di frequente i vasi o con acqua stagnante, tenendo le piscine per i bambini in posizione verticale quando non sono utilizzate.
MESSINA - WEST NILE, MIGLIORA LA PAZIENTE DI 74 ANNI
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