Hanno accerchiato una coppia mentre passeggiava in via Felice Paradiso, nella zona dell’Area COM di Acireale, per poi scagliarsi contro il ragazzo di 27 anni, aggredendolo verbalmente e fisicamente con calci e pugni fino a ridurlo ad uno stato di semi-coscienza. Protagonista di questa aggressione brutale sono stati circa 10 giovanissimi minorenni l’età compresa tra i 14 e i 15 anni
tra cui alcune ragazze, che, senza alcun motivo, hanno preso di mira la coppia ed in particolare il 27enne in una zona dove i giovani di Acireale sono soliti incontrarsi per momenti di svago.
È stato un uomo ad accorgersi di quanto stava accadendo e a chiedere l’intervento degli agenti del Commissariato di Acireale, ha ritenuto di intervenire in soccorso del giovane, provocando la fuga degli aggressori.
Giunti sul posto, i poliziotti hanno individuato tra la folla il ragazzo seduto su un muretto semicosciente, con il volto tumefatto ricoperto di sangue, sorretto dalla compagna che ha raccontato le fasi concitate della violenza. Gli agenti del Commissariato hanno chiesto l’intervento dell’ambulanza del 118 per prestare i primi soccorsi all’uomo trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Cannizzaro” dove è stato ricoverato in osservazione per prestare tutte le cure del caso per le policontusioni e ferite lacero contuse alla testa, con una prognosi di dieci giorni.
Dalle testimonianze raccolte sul posto è emerso come quattro ragazzi del “branco” hanno prima spintonato il 27enne per poi prenderlo a calci facendolo cadere a terra. Il ragazzo ha provato a difendersi e ad allontanarsi insieme alla compagna, ma i minorenni l’hanno inseguito fino a quando tre degli aggressori, dopo averlo ripetutamente insultato, l’hanno ricoperto di sputi, lanciando pietre e colpendolo ancora con calci e pugni, continuando a picchiarlo e a ferirlo senza alcuna pieta anche quando il giovane sembrava avesse perso i sensi.
Una volta dimesso dall’Ospedale, il ragazzo, ha presentato denuncia. Immediate le indagini grazie anche alle immagini di videosorveglianza, due 14enni e un 17enne sono stati individuati e denunciati alla procura della repubblica presso il tribunale dei minori per lesioni aggravate in concorso. Inoltre divieto per i tre di stazionare per la durata di 2 anni nei luoghi dove è avvenuta l’aggressione e frequentare esercizi pubblici nelle vicinanze, provvedimento notificato anche ai loro genitori