E’ stata sottoposta a fermo amministrativo la nave Mediterranea della ong Mediterranea Saving Humans. La nave, sabato scorso, dopo aver soccorso 10 persone,tra cui tre minori non accompagnati, ha disatteso le disposizioni delle autorità italiane sul porto di sbarco, che doveva essere quello di Genova. Trovandosi nei pressi di Pantelleria, ha raggiunto Trapani come punto di approdo. “Il Governo blocca in porto una nave che sarebbe pronta a partire per continuare la sua attività di soccorso, attività necessaria visto il tragico bilancio dei naufragi delle scorse settimane a sud di Lampedusa”. Così Laura Marmorale, presidente di Mediterranea Saving Humans, commenta il fermo amministrativo notificato all’omonima nave della ong. Mediterranea. Questura, Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto di Trapani hanno notificato nel pomeriggio al comandante e all’armatore il provvedimento previsto dal decreto legge Piantedosi. Insieme al fermo è scattata anche una sanzione pecuniaria fino a 10mila euro. La durata della misura sarà decisa dal prefetto di Trapani entro i prossimi 5 giorni. “In Italia sanzionano chi soccorre. Non ci fermeranno con questi mezzi, conclude la presidente di Mediterranea Saving Humans.
IMMIGRAZIONE - FERMO AMMINISTRATIVO PER NAVE MEDITERRANEA
27