Dovrà rispondere di maltrattamenti contro familiari o conviventi ed estorsione, un31enne arrestato dalla polizia di stato a Messina, dopo la segnalazione alla Sala Operativa della Questura avviata dalla madre del giovane Il 24 luglio scorso. L’uomo in stato di escandescenza, aveva bussato ripetutamente alla porta dell’abitazione con l’intento di entrare. Gli agenti delle Volanti, accorsi sul posto, dopo essersi accertati delle condizioni della donna, in quel momento turbata ed impaurita, hanno appurato che l’uomo si era già allontanato qualche istante prima. La donna ha riferito che il figlio, abituale assuntore di sostanze stupefacenti e di sostanze alcoliche, qualche istante prima, con fare aggressivo e violento, mentre proferiva frasi minacciose, aveva bussato insistentemente alla porta della sua abitazione ma, quest’ultima, impaurita dagli episodi pregressi, aveva deciso di non aprire contattando immediatamente le Forze dell’Ordine. Pare che il figlio, già in diverse occasioni, a seguito di ripetuti dinieghi alla richiesta di di denaro, aveva reagito andando su tutte le furie e danneggiando oggetti e suppellettili. La polizia ha infine accertato che i maltrattamenti maltrattamenti e le continue richieste di denaro erano state perpetrate anche nei confronti della compagna. L’uomo è stato condotto in carcere.
MESSINA - MALTRATTA MADRE E COMPAGNA, ARRESTATO 31ENNE
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