Quattro misure cautelari sono state emesse dal tribunale di Marsala a termine dell’operazione Pos eseguita dai carabinieri nell’ambito dell’operazione Virgilio, dello scorso anno, che aveva smantellato la storica piazza di spaccio del quartiere popolare di Sappusi, con 14 misure cautelari, 11 delle quali in carcere. Quattro persone (tra cui una donna) sono indagate per spaccio di stupefacenti, indebito utilizzo di carte del reddito di cittadinanza, riciclaggio di denaro, trasferimento fraudolento di valori ed estorsione. Nuova ordinanza di Misura in carcere per Alessia Angileri , di 33 anni, e il compagno Andrea Nizza , di 36 e per un altro presunto spacciatore, Alessio Cristopher Pantaleo , 36enne, già sottoposti alla misura cautelare della custodia in carcere. Disposto anche il sequestro di una rivendita di tabacchi nel quartiere di Amabilina, ritenuta dagli inquirenti vero e proprio “bancomat” dei pusher.A carico del titolare un 32enne, la misura dell’obbligo di presentazione alla P.G. con interdittiva del divieto di esercitare l’attività di impresa. I consumatori di droga spesso in difficoltà economiche, avrebbero acquistato stupefacente “a credito”, lasciando le loro Carte del Reddito di Cittadinanza nelle mani dei pusher che avrebbero prelevato mensilmente il contante lasciando una somma pari al 10% dell’importo prelevato al titolare della tabaccheria. Angileri e Pantaleo sono indagati inoltre perchè avrebbero costretto gli assegnatari regolari di un alloggio popolare del quartiere Sappusi a lasciare l’abitazione, con la minaccia di incendio, impossessandosene subito dopo. I Carabinieri con l’ausilio della Guardia di Finanza stanno espletando ulteriori accertamenti nella rivendita di tabacchi sequestrata, allo scopo di approfondire aspetti fiscali e verificare tutte le operazioni di prelievo effettuate con le Carte del Reddito di Cittadinanza.
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