Sarebbero sette i dispersi nel canale di Sicilia durante una traversata iniziata nella tarda serata del 27 agosto da Zuara in Libia, dopo che i migranti hanno pagato 800 euro a testa. A raccontarlo le persone soccorse dalla nave ong Aurora Sar, con a bordo 41 persone, tra eritrei, etiopi, malesi e sudanesi soccorsi nel canale di Sicilia, e sbarcata a Lampedusa, destinazione assegnata per garantire la sicurezza della navigazione e la salvaguardia delle persone a bordo. I migranti, secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, hanno raccontato che sette loro compagni di viaggio, a causa del mare agitato, sono caduti in acqua e non è stato possibile aiutarli a risalire sul gommone. Un migrante diabetico è stato portato al poliambulatorio per accertamenti. Diversi gli sbarchi nelle ultime 48 ore a Lampedusa. 23 persone sono sbarcate al molo commerciale di Lampedusa dopo essere state soccorse nel Canale di Sicilia su gommone di 6 metri dalla nave ong Nihayet Garganey VI. Una donna e due uomini con ustioni da idrocarburi, ma anche una donna incinta e un uomo in stato confusionale sono stati portati al poliambulatorio di contrada Grecale. I migranti, partiti da Zuara, in Libia, hanno dichiarato di essere originari di Costa d’Avorio, Mali, Nigeria, Senegal e Sudan e d’aver pagato 950 euro per la traversata verso l’Italia. Sono 655 i migranti che si trovano nell’hotspot di Lampedusa. Fra i presenti nella struttura di contrada Imbriacola anche 182 minorenni non accompagnati. Disposto il trasferimento di 270 persone con il traghetto di linea che giungerà in serata a Porto Empedocle.
intanto la squadra mobile a Siracusa ha arrestato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina due presunti scafisti egiziani responsabili dello sbarco di 64 migranti intercettati dalla guardia costiera lungo la costa di portopalo di capo passero e condotti al porto di Augusta
IMMIGRAZIONE - SBARCHI A LAMPEDUSA, SETTE DISPERSI
69