PALERMO - SPARA PER VENDICARE FRATELLO, ARRESTATO

Voleva farsi giustizia da solo e, violando gli arresti domiciliari, voleva difendere il fratello coinvolto in una lite. Un 35enne è stato arrestato dai carabinieri a Termini Imerese, per detenzione e porto illegale di arma clandestina ed evasione. I militari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, emessa dal gip di Termini Imerese, su richiesta della Procura, nei confronti dell’uomo già noto alle forze dell’ordine. Gli investigatori hanno ricostruito quanto accaduto la notte tra il 6 e il 7 settembre scorsi, quando l’uomo dopo aver ricevuto la notizia di un violento scontro verbale e fisico che vedeva coinvolto il fratello in una piazza di Trabia, avrebbe lasciato la propria abitazione per recarsi sul luogo della lite esplodendo diversi colpi di arma da fuoco contro alcune delle persone coinvolte, riuscite a fuggire all’agguato allontanandosi a bordo di un’auto. Attraverso le analisi degli impianti di videosorveglianza della zona e ad alcune testimonianze i carabinieri sono riusciti a risalire all’uomo che è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria che ha poi emesso il provvedimento.