Si trovava agli arresti domiciliari e al momento del controllo della polizia, non accorgendosi di trovarsi di fronte agli agenti, ha cercato di cedere loro circa 22 grammi di hashish. Una volta compresa la situazione, ha tentato di disfarsi di un panetto di cento grammi, lanciandolo dalla finestra, ma è stato bloccato e arrestato per detenzione ai fini di spaccio. E’ accaduto ad Avola nell’ambito dell’attività di controllo predisposta dalla questura di Siracusa di contrasto e repressione del fenomeno della detenzione illegale di armi, alla luce dei recenti ritrovamenti di armi e dei gravi episodi di cronaca che si sono registrati in città e in Provincia. Nel pomeriggio di ieri, la Squadra Mobile ed il Commissariato hanno effettuato un servizio straordinario di controllo nei confronti di persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale. Nel primo caso, un ventunenne, agli arresti domiciliari per reati in materia di armi, è stato trovato in possesso di una pistola calibro 7,65 con la canna modificata e rifornita di 8 colpi, ed è stato arrestato per detenzione illegale di arma clandestina. Nel secondo controllo il 39enne già ai domiciliari per lo stesso reato è stato nuovamente arrestato per detenzione ai fini di spaccio. Entrambi sono stati accompagnati al carcere di Cavadonna.
AVOLA - TENTA DI VENDERE DROGA AGLI AGENTI, ARRESTATO
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