TRAPANI - TRAFFICO DI DROGA, 27 ARRESTI

Sono 27 le persone arrestate in provincia di Trapani dalla polizia di stato, 16 sono state condotte in carcere e 11 sottoposti agli arresti domiciliari, su delega della Direzione distrettuale antimafia di Palermo per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, aggravata dall’avere agito al fine di agevolare la famiglia mafiosa di Marsala. L’ operazione ha visto l’impiego di 200 poliziotti, di 4 unità cinofile e di 16 pattuglie dei Reparti prevenzione crimine della Sicilia e della Calabria. Tra Trapani, Marsala e Mazara del Vallo 20 le perquisizioni eseguite nei confronti di altrettanti indagati. L’indagine, avviata nel 2020, ha permesso di accertare il dinamismo di tre distinte associazioni, attive nella commercializzazione di cocaina a Marsala e nei territori limitrofi. Un primo gruppo criminale, con base operativa in contrada Ciavolo, faceva capo a un allevatore marsalese di settant’anni. L’uomo, destinatario della misura cautelare della custodia in carcere, nel corso dell’indagine è stato tratto in arresto perchè trovato in possesso di tre armi e di 40 grammi di cocaina. Il secondo gruppo indagato, attivo a Marsala in contrada Amabilina, è invece riconducibile, a un pregiudicato marsalese, all’epoca dell’indagine sottoposto agli arresti domiciliari per reati in materia di droga, con l’autorizzazione ad allontanarsi dall’abitazione per gestire la pescheria di cui era titolare. Nel corso dell’indagine, è stato raggiunto da una misura di prevenzione patrimoniale emessa dal Tribunale di Trapani, che lo aveva privato della pescheria. Trasferita la base operativa dell’attività di spaccio nella propria abitazione, sono stati registrati incontri significativi, finalizzati alla definizione di nuove alleanze operative. La pericolosità dell’uomo è stata dimostrata, inoltre, dalla presenza di un’arma, una pistola 7,65 con matricola abrasa e relativo munizionamento, trovati nella disponibilità di un dipendente della pescheria. E’ stato accertato inoltre il suo coinvolgimento nell’incendio di un noto bar marsalese, avvenuto nel gennaio 2022. La base operativa della terza associazione invece è stata scoperta in un appartamento di via Angileri. A favorirne l’ascesa l’accreditamento in organizzazioni criminali calabresi. In questo contesto, si inserisce l’arresto in flagranza di un fornitore calabrese, in occasione di un trasporto di stupefacente proveniente dalla Locride e destinato a Trapani. Nel corso dell’ indagine, sono stati tratti in arresto in flagranza, per possesso di cocaina, 6 indagati e sequestrati oltre 4 chili di stupefacente.