“Finalmente la politica torna nelle province”. E’ una delle frasi che la commissaria uscente del LCC di Ragusa ha pronunciato durante la cerimonia di insediamento della neo presidente Maria Rita Schembari. Oltre un decennio di commissariamento per gli enti intermedi, di proroga in proroga, senza che nessuno si impegnasse veramente per abolire la legge n.56 del 7 aprile 2014 (cd. ‘legge Delrio’). E ora che, proprio in virtù di questa legge, si è tornati al voto con le elezioni di secondo livello per il ripristino delle province, l’auspicio di tutti, da destra a sinistra, cittadini e classe politica, è che sia l’ultima volta. In prima fila, naturalmente, il partito della premier Giorgia Meloni che ipotizza un ritorno alle urne nel 2027.
SALVO SALLEMI SENATORE FDI
In casa PD non si rinnega la paternità di questa legge, ma anche chi non l’ha abrogata, e avrebbe potuto, ha nome e cognome.
NELLO DIPASQUALE DEPUTATO REGIONALE PD
ELEZIONI PROVINCIALI - AL LAVORO PER TORNARE AL VOTO NEL 2027?
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