ALCAMO - 74ENNE UCCISO, S’INDAGA SU USURA

di Viviana Sammito
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C’è un giro di prestiti usurai, ma anche un movente sessuale, dietro l’omicidio di Giuseppe Arculeo, 72 anni, accoltellato e poi bruciato nelle campagne di Alcamo. Questa è la prima ipotesi investigativa della procura di Palermo. L’anziano era sparito il 7 maggio dalla sua abitazione di Partinico. il corpo è stato trovato nelle campagna di alcamo, nel trapanese, con segni di alcoltellamento, bruciato e con morsi di cinghiale. Per l’omicidio sono stati fermati due uomini di partinico: Gioacchino Leto e Dario Milana. I fermi sono stati convalidati dal gip. Leto aveva portato i poliziotti sul luogo in cui era stato abbandonato il cadavere carbonizzato, e confessato di aver preso parte all’omicidio sostenendo, però, che ad uccidere materialmente la vittima era stato Milana. I figli ne avevano denunciato l’allontanamento e avevano poi raccontato che l’auto della vittima era stata coinvolta in un incidente stradale e che a bordo c’erano due uomini che Arculeo frequentava abitualmente, Leto e Milana. i due hanno tentato di lasciare la Sicilia, ma poi sono stati raggiunti dagli investigatori e invitati a presentarsi in commissariato. Secondo i pimi accertamenti, il 72enne ha prestato denaro a tassi usurai e la sua eliminazione è legata a questa attività e ad alcune sue relazioni intime. Il fascicolo di indagine sarà, comunque, trasmesso alla procura di Trapani competente perché il delitto è avvenuto vicino Alcamo. stata restituita ai familiari la salma dopo che ieri sera stata effettuata l’autopsia all’istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo. I funerali si terranno domani, giovedì 15 maggio, alle 12, nella chiesa di San Gioacchino a partinicp.m

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