AGRIGENTO - CONSORZIO DI BONIFICA, LAVORATORI IN SCIOPERO

“Ancora promesse, ma nessun pagamento”: persistono le gravi difficoltà per i lavoratori del Consorzio di Bonifica 3 Agrigento, nonostante i segnali positivi e le rassicurazioni verbali ricevute nel corso dell’ultimo incontro, i lavoratori restano senza stipendio.
Durante il confronto, il Direttore Generale Giovanni Tomasino aveva comunicato telefonicamente che, d’intesa con l’Assessore regionale all’Agricoltura e con il Dipartimento, si sarebbe proceduto al pagamento di almeno due mensilità, previa presentazione di un pre-consuntivo concordato. Tuttavia, a oggi, nessuna somma è stata accreditata ai lavoratori.
una nota ufficiale dell’Assessore all’Agricoltura, Barbagallo, che ha firmato un decreto per il pagamento di una mensilità, prometteva che nel giro di pochi giorni si sarebbe provveduto alla decretazione di ulteriori due mensilità. Nonostante tali dichiarazioni, le retribuzioni restano bloccate.
A complicare ulteriormente il quadro è la notizia di un nuovo pignoramento, notificato al Consorzio Ag3 da parte di Enel per un debito di oltre 3,6 milioni di euro relativo a forniture energetiche non saldate. Questo ulteriore provvedimento rischia di paralizzare l’attività consortile, già duramente provata da una situazione economico-finanziaria fuori controllo.
I lavoratori, dunque hanno deciso di proclamare, lo sciopero e di costituire un’assemblea permanente con presidio presso la sede del Consorzio di Bonifica 3 Agrigento, in Contrada Spataro a Ribera e lanciano un appello al Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani affinché intervenga direttamente per sbloccare la vertenza.