Consegnavano la droga in tutta Palermo fino a Mondello utilizzando motorini o biciclette elettriche, travestiti da rider e indossando zaini di una nota piattaforma di delivery, esattamente come se stessero trasportando pizze o altro cibo da asporto, sottraendosi così al pericolo di essere sottoposti a controllo. E’ quanto scoperto dalla guardia di finanza di Palermo che in una vasta operazione antidroga, su disposizione della direzione distrettuale antimafia, ha eseguito decreti di fermo nei confronti di otto persone che gestivano il mercato dello spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina e hashish nei quartieri di Ballarò e Vucciria. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo. 15 le persone denunciate, 17 le perquisizioni locali effettuate tra Palermo e Villabate. L’indagine ha disarticolato un sodalizio criminale strutturato in forma gerarchica piramidale. Due i soggetti al vertice dell’organizzazione che si occupavano di far arrivare la cocaina e l’hashish a Palermo da consolidati canali di approvvigionamento. L’organizzazione si è avvalsa anche di alcuni consociati sottoposti agli arresti domiciliari che gestivano una specie di control room da dove smistare gli ordini ai pusher di strada. I pusher travestiti da rider si spostavano da un luogo all’altro della città con poche dosi al seguito aumentando il numero di viaggi. Tra i soggetti colpiti dal provvedimento anche un esponente di spicco della mafia nigeriana. Sono stati individuati anche ulteriori luoghi utilizzati per nascondere i proventi dell’attività illecita. Le banconote, raccolte in mazzette da 1.000 euro, venivano consegnate per la custodia a persone di fiducia incensurate. Gli “addetti alla control room” svolgevano turni anche di 20 ore su 24 per organizzare e gestire almeno 100 cessioni quotidiane di droga per un guadagno di oltre 3.000 euro al giorno. Solo nell’arco temporale dell’attività investigativa effettuata sono state registrate cessioni di cocaina e hashish per oltre 700.000 euro.
PALERMO - PUSHER VESTITI DA RIDER, OTTO FERMI
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