Ha preso il via sabato l’operazione denominata “Mare e Laghi Sicuri 2024” che impegnerà fino al 15 settembre il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera con l’incremento capillare delle attività di vigilanza e controllo lungo le coste dei comuni rivieraschi riservate alla balneazione ed in mare sui tratti più sensibili all’impatto ambientale. Nella stagione estiva appena iniziata, sono stati già diversi i soccorsi che la Guardia costiera ha prestato a decine di diportisti – molti dei quali evitabili, riporta la nota della Capitaneria di Porto, se si fossero tenuti comportamenti più responsabili. Nello specifico, in funzione della consistente presenza di cittadini che si riversano sulle spiagge ed in mare, la Guardia Costiera della Sicilia Orientale, con l’impiego delle donne e degli uomini delle Capitanerie di Porto lungo gli oltre 650 chilometri di coste di competenza della Direzione Marittima di Catania, intende assicurare e promuovere, nei confronti dei fruitori, la cultura del mare, la sicurezza della navigazione, la salvaguardia della vita umana in mare e la tutela dell’ecosistema. Durante l’operazione saranno sorvegliate 650 chilometri di coste di competenza della Direzione Marittima di Catania. 45 i mezzi navali dislocati lungo i porti della Sicilia Orientale, da Santo Stefano di Camastra (Messina) a Scoglitti (Ragusa). Lungo le spiagge ed i litorali costieri diverse pattuglie di Militari della Guardia Costiera verificheranno le buone pratiche di sicurezza negli ambiti di interesse del Corpo delle Capitanerie di Porto.
"MARE E LAGHI SICURI 2024" - PRIMO WEEK END DELL’OPERAZIONE
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