Il Vaticano ha inviato un visitatore apostolico per l’indagine sul comportamento che il vescovo, Mons. Rosario Gisana, ed il suo vicario giudiziale, Vincenzo Murgano, attualmente parroco della chiesa Madre di Enna, che viene loro contestato dalla procura di Enna in merito al processo a Giuseppe Rugolo, il sacerdote condannato a 4 anni e mezzo di carcere per violenza sessuale su minori dal tribunale di Enna, lo scorso 5 marzo. Il visitatore, vescovo di una città del nord Italia, è stato nell’ennese dal 15 al 18 gennaio ed ha incontrato alcuni prelati coinvolti nella vicenda. A lui toccherà relazionare direttamente a Papa Francesco sullo stato della diocesi piazzese, dopo che gli inquirenti hanno intercettato il vescovo Gisana che, parlando al telefono con il sacerdote ora condannato, ha detto – secondo l’accusa- “Giuseppe, non hai capito che ora il problema è anche mio, perchè io ho insabbiato tutto.” Una versione che è stata rigettata dal legale della Curia Vescovile, Gabriele Cantaro, che invece ha chiarito di avere le proprie dell’estraneità sulla vicenda da parte di Mons. Gisana. Lui ed il suo vicario devono rispondere di falsa testimonianza. Il processo, dopo la richiesta di rinvio a giudizio, si terrà il prossimo 26 maggio. Il Giudice che dovrà stabilire del rinvio a giudizio è Maria Rosaria Santoni, la stessa che ha firmato la sentenza di condanna di padre Giuseppe Rugolo. La corte d’appello di Caltanissetta ha fissato per il prossimo 8 aprile l’udienza del processo d’appello contro Giuseppe Rugolo. Nel ricorso gli avvocati del prete, Antonino Lizio e Dennis Lovison, hanno contestato l’impianto accusatorio, chiedendo sia la riapertura del dibattimento per l’assunzione di prove a discarico dell’imputato sia di ascoltare altri due giovani. “Il vescovo Rosario Gisana, segue con serenità gli sviluppi del procedimento penale in corso”. Lo scrive in un comunicato l’ufficio stampa della diocesi di Piazza Armerina. Il vescovo è stato rinviato a giudizio dalla Procura di Enna per falsa testimonianza nel processo a Giuseppe Rugolo, il sacerdote condannato a 4 anni e mezzo di carcere per violenza sessuale aggravata a danno di minori. ” Nel ribadire l’estraneità alle accuse – conclude la nota stampa – rinnova la sua fiducia nell’operato della magistratura”.
ENNA - ABUSI, VATICANO INVIA VISITATORE APOSTOLICO
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