Le proteste e i reclami sulle bollette idriche emesse da Iblea Acque non si placano in provincia di Ragusa. Lo dice l’associazione Assoutenti che annuncia ricorsi. “Continuiamo a riscontrare anche per il 2024 bollette idriche con pretese di consumi non aderenti alla realtà e fuori misura oltre che ingiustificate; continuiamo a ricontrare proteste degli utenti per le mancate risposte ai reclami e alle richieste di ricalcolo. Le bollette recapitate non recepiscono le letture inoltrate dai cittadini e, a fronte dei disservizi lamentati, la società ha inviato numerosi solleciti di pagamento. Contro l’errata fatturazione dei consumi di acqua dicono da Assoutenti è possibile ricorrere alle procedure stragiudiziali e di mediazione previste dall’ARERA oppure proporre ricorso al Giudice di Pace al fine di far accertare l’insussistenza del credito vantato”.
ROSARIO NIGRO Presidente Assoutenti provincia di Ragusa Aps